
Strategie Vaccinali e patologie emergenti:
ruolo dell’Ospedale nella pratica vaccinale e nella prevenzione del rischio infettivo
14 Novembre 2025
Aula Polifunzionale Ospedale Buccheri La Ferla
Via Messina Marina 197 – Palermo
In un’epoca in cui le sfide sanitarie evolvono rapidamente, l’adozione di strategie vaccinali efficaci assume un ruolo sempre più centrale per i
professionisti del settore sanitario.
Gli operatori sanitari, per la natura stessa della loro attività, sono infatti esposti quotidianamente a un rischio elevato di contrarre e trasmettere
patologie infettive, molte delle quali risultano oggi prevenibili attraverso la vaccinazione.
La vaccinazione degli operatori rappresenta uno degli strumenti più efficaci per la prevenzione e il controllo della diffusione di malattie infettive
all’interno delle strutture sanitarie, siano esse dedicate alla cura di pazienti acuti o lungodegenti.
Proteggere il personale significa anche proteggere i pazienti, i colleghi e i familiari, riducendo significativamente la possibilità di focolai
intraospedalieri.
In questo contesto, la gestione del rischio (Risk Management) in ambito sanitario richiede un approccio integrato e multidimensionale, che consideri
non solo gli aspetti clinici, ma anche quelli organizzativi, formativi e comunicativi.
Contrastare la disinformazione e rafforzare la fiducia nella scienza vaccinale è parte integrante di questa strategia.
Inoltre, l’Ospedale sta acquisendo un peso sempre più importante nel processo globale di cura del paziente, non soltanto per il trattamento degli eventi
acuti, ma anche nella presa in carico delle cronicità.
Nell’ambito di quella che ormai è una visione multidisciplinare del paziente, la presa in carico globale, non può precludere la promozione della salute
attraverso la prevenzione primaria e la pratica vaccinale. Infine, la vaccinazione nel setting ospedaliero consente di proteggere i pazienti fragili
direttamente nel luogo di cura riducendo il rischio infettivo, limitando l’insorgenza di infezioni correlate all’assistenza e limitando l’uso inappropriato
di antibiotici in linea con il PNPV 20-25 e il PNCAR 22-25.
La formazione proposta si pone i seguenti obiettivi:
chiarire i principali dubbi legati alla somministrazione dei vaccini, anche alla luce delle fake news e della disinformazione diffusa;
– fornire indicazioni aggiornate sui reali rischi associati alla vaccinazione e sui criteri di idoneità dei soggetti destinatari;
– sensibilizzare il maggior numero possibile di operatori sanitari all’importanza della vaccinazione come atto di responsabilità professionale e
civile;
– contribuire alla riduzione del numero di potenziali vettori di trasmissione di agenti patogeni prevenibili.
Sarà inoltre approfondito lo stato dell’arte in Sicilia rispetto all’attuazione del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV), analizzando documenti
programmatici, target di popolazione, risorse disponibili e criticità operative.
Attraverso un confronto tra evidenze scientifiche, prassi organizzative e strategie regionali, l’evento intende offrire ai partecipanti strumenti teorici e
operativi per promuovere attivamente la cultura vaccinale all’interno delle proprie realtà professionali.
Obiettivo generale del corso è:
– Aumentare la conoscenza e la consapevolezza del rischio infettivo negli ambienti sanitari;
– Promuovere l’adesione consapevole degli operatori sanitari ai programmi vaccinali;
– Fornire strumenti per contrastare l’esitazione vaccinale con informazioni scientifiche;
– Promuovere la pratica vaccinale per il cittadino/paziente al fine di aumentare le coperture vaccinali soprattutto nelle categorie a rischio;
– Analizzare i principi e l’applicazione del PNPV, con focus sul contesto siciliano;
– Integrare la vaccinazione nel sistema di gestione del rischio clinico-organizzativo.