Accesso visitatori e accompagnatori/caregiver in Pronto Soccorso

Accesso visitatori e accompagnatori/caregiver in Pronto Soccorso

In ottemperanza all’ordinanza del Ministero della Salute del 28 Aprile 2023, con effetto dal 1 maggio 2023 al 31 dicembre 2023, ai fini di tutelare la salute dei pazienti e non potendosi escludere la presenza nelle aree del Pronto Soccorso di soggetti fragili, anziani e immunodepressi, la Direzione Sanitaria e il Direttore del Dipartimento d’Urgenza e dei Servizi dell’Ospedale Buccheri La Ferla FBF di Palermo dispongono quanto segue:

  • In Pronto Soccorso, la permanenza nella sala d’attesa è consentita ad un solo visitatore, genitore per quanto concerne i minori, familiare, caregiver o amministratore di sostegno per i pazienti di età >65 anni, per pazienti allettati o barellati. Tali accompagnatori o caregiver devono indossare mascherina.
  • per gli accompagnatori/caregiver di utenti/pazienti fragili con condizioni clinico-socio-assistenziali di particolare impegno e in cui il paziente trova particolare guadagno in compliance assistenziale e terapeutica dalla presenza di tale figura (es. grande anziano, allettato, presenza di barriere linguistiche, presenza di alterazioni cognitive e/o agitazione, pazienti in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della L. 5 Febbraio 1992, n. 104, condizione di fine vita è consentito l’ingresso nella sala dopo la eventuale stabilizzazione delle condizioni cliniche
    .

Non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo delle vie respiratorie:

  1. i bambini di età inferiore ai sei anni;
  2. le persone con patologie o disabilità incompatibile con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità.

Persiste l’obbligo di indossare la mascherina chirurgica o FFP2 per lavoratori, utenti e visitatori all’interno del Pronto Soccorso in quanto sono regolamente presenti pazienti considerati fragili.

N.B. Tutti gli operatori sono tenuti a rispettare le direttive di cui sopra e a segnalare eventuali inosservanze delle stesse