Prestigioso riconoscimento U.O.C. di Neurologia Ambulatorio per le Cefalee

Prestigioso riconoscimento U.O.C. di Neurologia Ambulatorio per le Cefalee

Il Centro Cefalee dell’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli premiato DA FONDAZIONE ONDA per i “percorsi al femminile per l’emicrania” che offre.

Tra i 143 Centri cefalee aderenti al progetto che al loro interno offrono percorsi e servizi dedicati alla gestione dell’emicrania nelle diverse fasi di vita della donna è stato premiato l’Ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli. Il Centro afferisce all’Unità Operativa Complessa di Neurologia diretta dal dott. Aurelio Piazza. La responabile è la dott.ssa Roberta Baschi. L’iniziativa è stata promossa da Fondazione Onda.

Un progetto che nasce in risposta a uno scenario epidemiologico che vede l’emicrania fortemente caratterizzata in quanto patologia di genere, riguardando principalmente le donne in età giovane-adulta, che sviluppano forme più severe rispetto agli uomini, manifestando livelli più elevati di disabilità e un maggior numero di comorbilità. Sono i numeri a dirlo: sono 6 milioni le persone che soffrono di
emicrania in Italia e di queste 4 milioni sono donne. La letteratura stima una prevalenza dell’emicrania pari al 14 per cento della popolazione mondiale, ma se ci si focalizza nel periodo compreso tra pubertà e menopausa, circa il 27 per cento delle donne ne risulta affetto. Nella donna raggiunge il massimo della sua prevalenza nella quarta e quinta decade di vita, quindi nel periodo di maggiore produttività lavorativa e sociale. L’emicrania segue fedelmente l’andamento delle fluttuazioni degli ormoni sessuali femminili, presentando fasi di maggiore acuzie e severità nei giorni delle mestruazioni e dell’ovulazione, si manifesta al massimo della sua disabilità dopo il
puerperio e l’allattamento, e manifesta un peggioramento in 1 caso su 3 con la menopausa.

L’iniziativa consentirà, attraverso i 143 Centri aderenti e attraverso una campagna di comunicazione sul web, sui social e tramite i media, di raggiungere la popolazione, informarla, compiere una fondamentale azione di awareness, per diffondere una cultura della consapevolezza nelle pazienti , implementando la disponibilità di Centri che offrono servizi mirati sulle criticità dell’emicrania femminile. Ringraziamo per questo tutti i soggetti che hanno aderito con impegno al progetto, ritenendo che sia l’inizio di un grande lavoro da portare avanti”.